Cause dell'ansia

Cause organiche dell’ansia

By: Dott. Gabriele Ramonda - Psicologo Psicoterapeuta | 9 Ott 2018

Patologie organiche che possono provocare ansia o panico

Quali sono, come riconoscerle

L’ansia ed il panico hanno quasi sempre origini psicologiche. Soprattutto nei casi di ansia immotivata e generalizzata può essere difficile rilevarne le cause che quasi sempre riguardano conflitti irrisolti e paure inconsce. E’ bene però sapere che esistono alcune sindromi e patologie organiche che possono produrre sintomi molto simili a quelli dell’ansia di origine psicologica.

Laddove vi fossero dubbi sulla propria situazione sarebbe bene consultare il proprio medico, soprattutto nei casi di familiarità con tali patologie.

Esempi più comuni:

IPERTIROIDISMO. Nell’ipertiroidismo la tiroide produce un eccesso di ormoni. Questi possono dare sintomi quali palpitazioni o tachicardia, respirazione difficoltosa, sudorazione accentuata, irritabilità, ansia e sbalzi dell’umore. Nelle persone predisposte questi sintomi possono accentuarsi sino a sfociare in un episodio di ansia acuta o di panico. La valutazione accurata dei sintomi da parte prima del medico di medicina generale e poi di un eventuale specialista potranno confermare o meno la presenza di ipertiroidismo.

IPOGLICEMIA. Si chiama ipoglicemia un abbassamento del glucosio ematico sotto il valore di soglia. Un abbassamento eccessivo dello zucchero sanguigno può portare inizialmente a sintomi autonomici quali palpitazioni, sudorazione, tremori ed ansia, fino a sfociare in una vera e propria “crisi ipoglicemica” con alterazioni comportamentali quali confusione, astenia, irritabilità e crisi di pianto o riso sino ad arrivare alla perdita di coscienza.

FEOCROMOCITOMA. E’ un raro tumore benigno che colpisce solitamente le ghiandole surrenali, è molto difficile da diagnosticare a causa della sintomatologia ambigua. Proprio in forza della sovrapponibilità dei sintomi con quelli delle più comuni crisi di panico è stato definito il “grande mimo”. Questo tumore porta ad un aumento delle catecolamine, i cosiddetti “ormoni dello stress”, che stimolano il sistema nervoso centrale. Le manifestazioni cliniche più evidenti sono tachicardia, dolore toracico, perdita di peso, nervosismo, angoscia, ansietà, tremori, sudorazione algida, cefalee improvvise.

CARCINOIDE. E’ un raro tumore del tratto gastrointestinale che, tra le altre cose, influisce sulla produzione della serotonina. Un aumento eccessivo di quest’ultima può provocare la cosiddetta “sindrome da carcinoide”, che si manifesta con sintomi quali: vampate di calore al volto (flushing), affaticamento e debolezza, dolore addominale, tachicardia, diarrea, difficoltà respiratoria e perdita di peso.

CARDIOPATIA ISCHEMICA. Può provocare dolore toracico (angina pectoris) che può irradiarsi agli arti superiori ed al collo. Il dolore può essere accompagnato da sudorazione, mancanza di respiro, nausea. E’ molto frequente scambiare un attacco di panico con un infarto. Soprattutto in soggetti predisposti (obesità, diabete, forti fumatori, anziani) è importante non incorrere nell’errore opposto, scambiando l’infarto con un attacco di panico.

ARITMIE. La sintomatologia è variabile visto che le aritmie sono tantissime, ognuna caratterizzata da cause e fisiopatologia particolari. In generale, i sintomi più comuni sono: tachicardia (o cardiopalmo/palpitazione), bradicardia, battito irregolare, dispnea, dolore toracico, ansia, vertigini, senso di debolezza, affaticamento dopo sforzi minimi.

TUMORI E METASTASI CEREBRALI. I sintomi possono includere cefalea, cambiamenti della personalità (le persone diventano improvvisamente depresse, ansiose o disinibite), perdita di equilibrio, problemi di concentrazione, crisi convulsive e mancanza di coordinazione.

IPOMAGNESEMIA. E’ costituita da un basso livello di magnesio nel sangue. Può causare sintomi quali nausea e vomito, sonnolenza, perdita di appetito, debolezza, alterazioni della personalità, tremori e spasmi muscolari. Nelle forme più gravi può portare convulsioni, soprattutto nei bambini.

Anche l’uso di alcune sostanze stimolanti, come la caffeina e la cocaina possono portare a sensazioni analoghe a una reazione ansiosa.

Queste sono alcune tra le patologie che possono provocare sintomi simili a quelli di ansia ed attacchi di panico. Conoscerle ed escluderle può essere importante, soprattutto nei casi di primo riscontro in chi non ha mai sofferto di tali disturbi.

 

Le cause organiche dell’ansia – Dott. Gabriele Ramonda – Psicologo a Chieri e Torino: mi occupo del sostegno psicologico e della cura in casi di ansia, depressioni, panico.

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